Mohamed Ibrahim Radwan, o semplicemente Oxygen, è un blogger e giornalista egiziano, fondatore del canale-blog "Oxygen Maser", che copre notizie su quanto accade in Egitto.

Attualmente sta scontando una condanna a 4 anni relativamente al caso 1228/2021.

Oxygen è conosciuto grazie al suo canale youtube "Oxygen Maser", fondato nel 2012, il cui motto è: "Cerco di trasmettere le notizie in modo imparziale, questo è ciò che l'onestà della parola richiede". Il canale dava copertura alle manifestazioni ed eventi culturali in Egitto, oltre a diffondere comunicati stampa.

Uno dei primi video che Oxygen ha pubblicato sul suo canale documentava l'omicidio del 17enne membro del Movimento 6 aprile Jaber Jika durante la commemorazione degli incidenti di Mohamed Mahmoud, una manifestazione del novembre del 2011 dove erano stati uccisi centinaia di manifestanti e altre migliaia hanno riportato menomazioni al volto e agli occhi per via dei proiettili di gomma che la polizia sparava a distanza ravvicinata.

Mohammed Oxygen è stato arrestato la prima volta il 7 aprile 2018. Sequestrato è sottoposto a sparizione forzata da parte di agenti della sicurezza nazionale (NSA), è stato accusato di pubblicazione di notizie false, e di associazione a delinquere di stampo terroristico. La presunta organizzazione terroristica di cui Oxygen avrebbe fatto parte non è mai stata resa nota dalle autorità egiziane.

Il 2 luglio 2019, dopo un anno dall'arresto, Oxygen viene rilasciato ma rimane sotto sorveglianza speciale (una misura cautelare che gli impone di recarsi quotidianamente presso una vicina stazione di polizia e trascorrervi alcune ore).

Soltanto due mesi dopo, tuttavia, viene di nuovo arrestato con le medesime accuse ma in relazione ad un nuovo caso, il procedimento n.1356/2019.

Trascorsi due anni, il tempo massimo per la detenzione preventiva previsto dal sistema giudiziario, Oxygen viene giudicato non colpevole e assolto da tutte le accuse. Nello stesso giorno, tuttavia, viene in seguito convocato davanti alla Corte per la Sicurezza nazione e imputato in un terzo procedimento, l'855/2020, con gli stessi capi d'accusa dai quali è appena stato prosciolto.

L'anno seguente viene imputato in un ulteriore caso, il 1228/2021, con le stesse accuse del procedimento ancora in corso, secondo una logica non chiara probabilmente finalizzata ad impedire che il blogger possa tornare in libertà allo scadere dei due anni di custodia cautelare.

Infine, il 21 dicembre di questo anno, Mohammed Oxygen viene giudicato colpevole nel caso 1228/2021 e condannato a 4 anni di reclusione.

Ricordiamo che, da quando si trova in carcere, Oxygen ha tentato il suicidio diverse volte, l'ultima all'inizio di agosto 2021.

Ad oggi, Oxygen e altre 60mila persone con una storia simile alla sua sono detenute in condizioni disumane e degradanti, senza che sia stata dimostrata la validità delle accuse a loro carico, colpevoli solo di aver esercitato il diritto alla libertà di espressione.

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