Stiamo cercando una persona altamente motivata e creativa per gestire gli account dei social media e il sito web della nostra organizzazione su base part-time.
Il candidato prescelto sarà responsabile della pianificazione e dell'esecuzione della nostra strategia di social media, della creazione e della pubblicazione di contenuti accattivanti, della gestione e della crescita della nostra comunità online, nonché dell'analisi e del reporting delle metriche dei social media.
Il social media manager lavorerà a stretto contatto con la nostra unità Comunicazione e Media, allineando le loro attività in direzione degli obiettivi dell'organizzazione.
EgyptWide è un'organizzazione non governativa registrata in Italia creata e guidata da un gruppo di difensori dei diritti umani egiziani in esilio e attivisti italiani.
La nostra missione è promuovere i diritti umani in Egitto affrontando gli aspetti delle relazioni internazionali che riproducono o sostengono dinamiche di oppressione, violenza sistemica e armata e sfruttamento.
Il nostro lavoro comprende la ricerca sociale, l'advocacy e il sostegno ai difensori dei diritti umani egiziani.
Titolo di lavoro: social media manager
Posizione: part-time fino al 50%, retribuito (lo stipendio può variare a seconda del livello di esperienza e competenza)
Duratadel contratto: 12 mesi, con inizio immediato
Sede di lavoro: Da remoto
Principali responsabilità:
Anziché un’opportunità di migliorare la vita dei giovani egiziani, e tutt’altro che orientato ad affrontare i problemi reali che essi vivono, il Forum è una farsa politica tesa a distrarre la comunità internazionale dal record di violazioni dei diritti umani compiute dalle autorità egiziane. Le organizzazioni firmatarie esortano la comunità internazionale, incluso il Segretariato delle Nazioni Unite e l’ufficio del Segretario Generale, a non prestarsi a questo tipo di operazioni propagandistiche, rendendosi complici dei gravi abusi perpetrati dal governo di Sisi. La comunità internazionale dovrebbe piuttosto adottare tutte le misure necessarie per assicurare il monitoraggio dello stato dei diritti umani nel Paese affinché i responsabili di violazioni e abusi di potere siano opportunamente perseguiti, allo scopo di garantire l’affermazione, il rispetto e l’effettivo godimento di tutti i diritti della persona umana a tutte e tutti gli egiziani, con particolare riguardo alle giovani generazioni.
Competenze e qualifiche richieste:
Procedura di candidatura e selezione:
Si prega di candidarsi fornendo una copia del proprio CV, comprensivo di email e contatto telefonico all'indirizzo email:
info@egyptwide.org .
I candidati selezionati saranno invitati a sostenere un colloquio dopo la scadenza del termine per la presentazione delle candidature.
Il processo di selezione prenderà in considerazione ogni candidato tenendo conto del suo background accademico e professionale e delle sue competenze, nonché della sua motivazione personale e della sua disponibilità a impegnarsi su base part-time.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 15 febbraio 2023.
Anziché un’opportunità di migliorare la vita dei giovani egiziani, e tutt’altro che orientato ad affrontare i problemi reali che essi vivono, il Forum è una farsa politica tesa a distrarre la comunità internazionale dal record di violazioni dei diritti umani compiute dalle autorità egiziane. Le organizzazioni firmatarie esortano la comunità internazionale, incluso il Segretariato delle Nazioni Unite e l’ufficio del Segretario Generale, a non prestarsi a questo tipo di operazioni propagandistiche, rendendosi complici dei gravi abusi perpetrati dal governo di Sisi. La comunità internazionale dovrebbe piuttosto adottare tutte le misure necessarie per assicurare il monitoraggio dello stato dei diritti umani nel Paese affinché i responsabili di violazioni e abusi di potere siano opportunamente perseguiti, allo scopo di garantire l’affermazione, il rispetto e l’effettivo godimento di tutti i diritti della persona umana a tutte e tutti gli egiziani, con particolare riguardo alle giovani generazioni.
Anziché un’opportunità di migliorare la vita dei giovani egiziani, e tutt’altro che orientato ad affrontare i problemi reali che essi vivono, il Forum è una farsa politica tesa a distrarre la comunità internazionale dal record di violazioni dei diritti umani compiute dalle autorità egiziane. Le organizzazioni firmatarie esortano la comunità internazionale, incluso il Segretariato delle Nazioni Unite e l’ufficio del Segretario Generale, a non prestarsi a questo tipo di operazioni propagandistiche, rendendosi complici dei gravi abusi perpetrati dal governo di Sisi. La comunità internazionale dovrebbe piuttosto adottare tutte le misure necessarie per assicurare il monitoraggio dello stato dei diritti umani nel Paese affinché i responsabili di violazioni e abusi di potere siano opportunamente perseguiti, allo scopo di garantire l’affermazione, il rispetto e l’effettivo godimento di tutti i diritti della persona umana a tutte e tutti gli egiziani, con particolare riguardo alle giovani generazioni.